CREDITO DI IMPOSTA BENI INDUSTRIA 4.0

BENEFICIARI

 

TIPOLOGIA

Tutti i titolari di reddito di impresa indipendentemente dal regime fiscale di determinazione del reddito (quindi anche i forfettari), gli esercenti arti e professioni e gli enti non commerciali per l’attività commerciale eventualmente esercitata.

 

PROGETTI AGEVOLABILI

 

BENI AGEVOLABILI
  • Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
  • Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità
  • Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»

Affinché si possa usufruire dell’agevolazione i beni devono risultare inclusi nell’Allegato A della L.232/2016 ed è necessario rispettare anche i seguenti obblighi:

  • Interconnessione del bene: affinché un bene possa essere definito “interconnesso” è necessario che    scambi informazioni con sistemi:
    • interni: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio e controllo, anche in remoto, altre macchine dello stabilimento, etc.
    • e/o esterni:   clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, supply chain, etc.
  •  
  • Identificazione univoca:    (ad esempio, indirizzo IP).

 

AGEVOLAZIONE

 

FORMA TECNICA

PER L’ANNO 2020

Credito di imposta usufruibile in 5 quote uguali pari a:

  • 40% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 20% per investimenti da 2,5 milioni di euro a 10 milioni di euro

Nessuna agevolazione per la quota di investimento oltre i 10 milioni di euro

PER L’ANNO 2021

Credito di imposta usufruibile in 3 quote uguali pari a:

  • 50% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 30% per investimenti da 2,5 milioni di euro a 10 milioni di euro
  • 10% per investimenti da 10 milioni di euro a 20 milioni di euro

PER L’ANNO 2022

Credito di imposta usufruibile in 3 quote uguali pari a:

  • 40% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 20% per investimenti da 2,5 milioni di euro a 10 milioni di euro
  • 10% per investimenti da 10 milioni di euro a 20 milioni di euro

PER GLI ANNI 2023 – 2025

Credito di imposta usufruibile in 3 quote uguali pari a:

  • 20% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 10% per investimenti da 2,5 milioni di euro a 10 milioni di euro
  • 5% per investimenti da 10 milioni di euro a 20 milioni di euro
  • 5% per investimenti inclusi nel  PNRR,    diretti alla realizzazione  di  obiettivi  di   transizione  ecologica individuati con decreto, compresi fra i 10 e i 50 milioni di euro

Recapture: se entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di effettuazione dell’investimento il bene agevolato è ceduto a titolo oneroso o destinato a strutture produttive ubicate all’estero, anche se appartenenti allo stesso soggetto, il credito d’imposta viene ridotto escludendo dall’originaria base di calcolo il relativo costo, salvo il caso di effettuazione di investimenti sostitutivi con beni di caratteristiche analoghe o superiori, ai sensi dell’articolo 1, commi 35 e 36, L. 205/2017.

 

OPERATIVITÀ

 

SCADENZA AGEVOLAZIONE

L’agevolazione è usufruibile:

  • con riferimento alla   disciplina 2020 per investimenti effettuati a partire dal 01/01/2020 e fino al 16/11/2020 ovvero entro il    30/06/2021 se l’ordine è stato accettato dal fornitore e ci sia il pagamento di un acconto di almeno il 20% entro il 16/11/2020;
  • con riferimento alla   disciplina 2021 per investimenti effettuati a partire dal 16/11/2020 e fino al 31/12/2021 ovvero entro il 31/12/2022 se l’ordine è stato accettato dal fornitore e ci sia il pagamento di un acconto di almeno il 20% entro il 31/12/2021;
  • con riferimento alla   disciplina 2022 per investimenti effettuati a partire dal 01/01/2022 e fino al 31/12/2022 ovvero entro il 30/06/2023 se l’ordine è stato accettato dal fornitore e ci sia il pagamento di un acconto di almeno il 20% entro il 31/12/2022.
  • con riferimento alla   disciplina 2023-2025 per investimenti effettuati a partire dal 01/01/2023 e fino al 31/12/2025 ovvero entro il   30/06/2026 se l’ordine è stato accettato dal fornitore e ci sia il pagamento di un acconto di almeno il 20% entro il 31/12/2025.
NUOVI ADEMPIMENTI OBBLIGATORI

Dicitura in fattura“Bene agevolabile ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1 co. 185 della legge di bilancio 2020” con riferimento alla disciplina 2020,“Bene agevolabile ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1 co. 1051 – 1058 bis della legge di bilancio 2021” con riferimento alla disciplina degli anni successivi.

Comunicazione al Ministero dello sviluppo economico:    comunicare l’acquisto del bene al MISE, Scopo: informare dell’andamento della misura al fine di consentire allo stesso di determinarne l’efficacia.

Perizia tecnica: le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica asseverata redatta da un ingegnere o da un perito iscritto nei relativi albi o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, che attesti il possesso dei requisiti tecnici tali da includerli negli elenchi di cui all’allegato A) e di interconnessione per tutti i beni di importo superiore a € 300.000. 

Dichiarazione sostitutiva di atto notorio:  resa dal legale rappresentante che attesti il rispetto dei requisiti di legge per i beni di importo inferiore a € 300.000.

Ai soli fini di monitoraggio della misura è richiesto di trasmettere al   MISE una apposita comunicazione, reperibile al seguente   link. Con riferimento agli investimenti ricadenti nell’ambito di applicazione della disciplina di cui all’articolo 1, commi 189 e 190, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, il modello di comunicazione va trasmesso entro la data del 31 dicembre 2021. Con riferimento agli investimenti ricadenti nell’ambito di applicazione della disciplina di cui all’art.1, commi da 1056 a 1058, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, il modello di comunicazione va trasmesso entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi riferita a ciascun periodo d’imposta di effettuazione degli investimenti.

 

COME POSSIAMO AIUTARTI

 

Si tratta di una norma di tipo automatico per la quale sono previsti alcuni adempimenti. Per poter affrontare questi adempimenti con la necessaria tranquillità occorrono competenze specifiche. In particolare possiamo affiancarti nelle seguenti fasi:

ANALISI TECNICA
Prevista dalla circolare dell’agenzia delle entrate per tutti i beni che usufruiscono del beneficio.

PERIZIA
Prevista per i beni di valore superiore ai    300.000 euro     ma evidentemente consigliabile anche per beni di valore inferiore.

ANALISI DI ULTERIORI AGEVOLAZIONI
Sono disponibili per questo tipo di investimento anche delle altre agevolazioni che risultano cumulabili o parzialmente cumulabili. Ti assisteremo nella valutazione dei benefici attesi e nelle eventuali pratiche necessarie.