Bando per rigenerare le imprese del comparto turistico Regione Veneto
Il bando è finalizzato a promuovere e sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano la rigenerazione e l’innovazione delle imprese e conseguentemente la valorizzazione turistica del territorio in cui la stessa impresa opera. In particolare, gli interventi sono finalizzati ad innovare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica, innovando servizi e prodotti (ad es. attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative, etc).
SCADENZA: 11 luglio 2023 ore 17:00
Beneficiari
Sono ammissibili le PMI che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive, la cui sede operativa, nella quale realizzare il progetto, rientra nei seguenti ambiti territoriali.
Le strutture ricettive sono quelle definite ai sensi degli articoli 25, 26, 27 e 27 ter della L.R. n. 11/2013, ovvero:
– strutture ricettive alberghiere (articolo 25, L.R. n. 11/2013): alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico- alberghiere, alberghi diffusi;
– strutture ricettive all’aperto (articolo 26, L.R. n. 11/2013): villaggi turistici, campeggi;
– strutture ricettive complementari (articolo 27, L.R. n. 11/2013): alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast, rifugi;
– strutture ricettive in ambienti naturali (articolo 27 ter, L.R. n. 11/2013).
La sede operativa della struttura ricettiva ove viene realizzato l’investimento oggetto del sostegno deve corrispondere ad una unità operativa dell’impresa ed essere localizzata esclusivamente negli ambiti
territoriali dei comuni o delle loro forme associate compresi in destinazioni turistiche che:
– si siano organizzate in conformità alla legislazione turistica regionale (LR 11/2013, art. 9 e DGR 2286/2013 e successive modifiche);
– siano state riconosciute dalla Regione del Veneto come “Organizzazioni di Gestione della Destinazione – OGD”;
– abbiano adottato un Destination Management Plan;
Interventi e spese ammissibili
Ai fini del presente bando, e allo scopo di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile, sono ammissibili al sostegno gli investimenti riguardanti la struttura ricettiva oggetto della domanda tesi a favorire la transizione digitale ed ecologica dell’impresa, la piena accessibilità delle strutture ricettive e
l’innovazione di prodotto e/o di processo, con particolare riguardo alle seguenti tipologie di operazione:
a) Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla
piena sostenibilità ambientale.
b) Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica.
c) Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità
Ai fini del calcolo del contributo vengono considerate ammissibili le seguenti spese:
a) Opere di impiantistica
b) opere edili/murarie limitatamente agli interventi ammissibili
c) strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software
d) attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto
e) spese per i servizi connessi agli interventi di innovazione digitale
f) spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica
g) Spese generali: calcolate con un tasso forfettario del 5% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa a), b), c), d) ed e)
Tipologia agevolazioni
L’impresa richiedente il sostegno può scegliere, ai fini dell’erogazione del sostegno, fra uno dei seguenti regimi di aiuto:
a) regime di aiuti ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE) “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013.
L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, è del 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Sono ammissibili ai fini del presente bando gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a 50.000 euro (contributo minimo 35.000 euro) e fino ad un massimo di 170.000 euro (contributo massimo concedibile 119.000 euro).
b) regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 17 “Aiuti agli investimenti a favore delle PMI”.
Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 20% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 10% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Sono ammissibili ai fini del presente bando interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a 100.000 euro e fino ad un massimo di 600.000 euro.
Tipologia istruttoria
Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria. Le graduatorie verranno stilate applicando, sulla base dei criteri di selezione approvati per il PR FESR Veneto 2021-2027, le priorità e i relativi punteggi riportati
nell’art. 11 comma 7 del bando.